Quando la natura scolpisce
C’è un tratto nascosto del torrente Cervo che ha qualcosa di magico.
C’è un tratto nascosto del torrente Cervo che ha qualcosa di magico.
Li ho incontrati in una fredda giornata d’inverno di qualche anno fa, così belli e fieri da sembrare in posa.
“Castello dei sogni”, così veniva chiamato, per assonanza, alla fine dell’Ottocento.
È ancora in parte avvolta nella nebbia la storia di questo luogo affascinante.
L’Abbazia di Pomposa, nel Ferrarese, è legata ai miei ricordi di una prima visita fatta quando non ero ancora adolescente.
Una visita a Varallo non può escludere un salita, a piedi o in funivia, al suo Sacro Monte.
Sembra nascere dalle acque del lago, abbarbicato su quella roccia che lo protegge. L’eremo di Santa Caterina del Sasso è un luogo che affascina con la sua atmosfera, soprattutto se lo si raggiunge col battello.
Ha finalmente ritrovato nuova vita il castello posto alla fine dell’anfiteatro morenico della Serra, lungo la via francigena.
A soli tre km da Riva del Garda, poco distante dal lago, la forza della natura ha saputo creare uno scenario fantastico: la grotta-cascata del Varone.