Lino delle Alpi
Salendo da Cervinia verso il rifugio Duca degli Abruzzi, il nostro sguardo è stato catturato dal colore particolare di un prato. Che cosa poteva essere?
Salendo da Cervinia verso il rifugio Duca degli Abruzzi, il nostro sguardo è stato catturato dal colore particolare di un prato. Che cosa poteva essere?
Chi ha mangiato i fiori del finocchio selvatico? E’ forse morto? C’è da aspettarsi di tutto in questa strana estate.
A pochi chilometri dal villaggio di Valtournenche, in Valle d’Aosta, il torrente che scorre nella valle ha scavato il suo letto nella pietra creando un paesaggio unico.
Com’è divertente scoprire come si chiamano gli alberi che crescono attorno a noi!
Sarà per la forma tondeggiante delle piccole foglie che ricorda un soldo che le hanno dato questo nome?
In un piacevole contesto, dove la natura si esprime in una bella varietà di essenze grazie ad un microclima particolare, nelle quattro domeniche di luglio vengono proposte attività di “animAzione nel bosco” dedicate ad adulti e bambini.
Sono riuscita a scrivere, illustrare e pubblicare un libro per bambini e ragazzi dedicato agli alberi del bosco. Si intitola “Alberi ed arbusti dei nostri boschi”, Botalla editore.
Caldo e afa, qui. Voglia di temperature più miti… e allora una fuga verso la Valle d’Aosta, non troppo lontana. La scelta cade sulla Valtournenche questa volta.
Il lago di Iseo conserva al suo interno un’isola dal fascino discreto, dove il tempo sembra essersi fermato.