Vita d’alpeggio
Sono tornata alle Salvine, uno degli alpeggi più belli del Biellese: pascoli estesi, tra la terra e il cielo, dove cresce l’erba più verde che c’è.
Sono tornata alle Salvine, uno degli alpeggi più belli del Biellese: pascoli estesi, tra la terra e il cielo, dove cresce l’erba più verde che c’è.
Ci sono ricordi d’infanzia che ci restano impressi più degli altri. Ricordo un giorno d’estate, quando avevo circa sei o sette anni…
Arriva maggio, il mese delle rose, ma anche di un fiore più umile, nascosto, dalla fragranza intensa.
E’ una di quelle piante semplici, che ci si passa tra amiche, non è bello? Infatti basta un rametto per far crescere una nuova pianta.
E’ un colore delicato che ci fa pensare alla primavera, alla gentilezza, all’affetto. Il giardino ce ne regala tanto nelle corolle dei primi fiori che sbocciano.
Esco a fare la solita passeggiata nei dintorni di casa, non posso allontanarmi tanto in questo periodo di limitazioni. E già mi mancano le belle camminate con gli amici del nordic walking.
Le mani sanno creare piccoli capolavori trasmettendo le nostre idee, i nostri progetti a qualsiasi materiale. Prima tra questi l’argilla.
Per la prima volta in Piemonte, le opere di Margherita Leoni sono state esposte a Biella nell’ambito di Selvatica.
Come non innamorarsi di queste piccole deliziose piantine? Sono in fiore quasi tutto l’anno.