Un frutto dimenticato
“Tempo e paglia maturano le nespole”, recita un antico proverbio. Ma di quali nespole si tratta?
“Tempo e paglia maturano le nespole”, recita un antico proverbio. Ma di quali nespole si tratta?
Quando d’autunno la natura comincia a prepararsi per l’inverno, ecco che ancora ci dona i suoi frutti.
Non si può restare indifferenti al fascino di Rosazza, un paese che sorge in Valle Cervo, ai piedi delle Prealpi Biellesi. Si differenzia dagli altri paesi per un’architettura unica, piena di simboli esoterici.
Dolci grappoli dagli acini succosi pendono dai tralci. Le foglie prima verdi cominciano a tingersi di giallo e di rosso.
Incastonato come una perla su uno sperone roccioso, merita una visita questo piccolo santuario.
Si parte un tardo pomeriggio per andare alla scoperta delle tracce del più maestoso abitante dei nostri boschi: il cervo.
In questi giorni di fine estate l’erba dei prati incolti si fa gialla. Ma ancora occhieggiano gli ultimi fiori!
E’ uno di quei fiori che mi ricordano gli orti – giardino della mia infanzia.
Chi posa i suoi passi sulle montagne biellesi conosce bene le loro nebbie.