Sono nata in un paese delle colline piemontesi, e forse per questo amo i profili dolci e sinuosi.
Quando viaggio in zone di pianura, dopo un po’ rimpiango i rilievi.
Mi è successo in Olanda, con i suoi prati e i campi. Le uniche salite portano sugli argini dei canali. Lì ho compreso i paesaggi degli autori fiamminghi. Poca terra, orizzonti bassi, ampi cieli. Ma mi succede anche nella pianura Padana, meno distante ma altrettanto piatta, con i suoi campi e le risaie.
Che sollievo al ritorno vedere il profilo delle Alpi Biellesi e, poco oltre, del Monte Rosa con i suoi ghiacciai!
Viaggiare nella zona tra Asti, Alba, Torino, Cuneo per me è diverso. Certo la guida è più lenta, tante curve si susseguono. Ci sono i primi paesi come Moncalvo, alle porte del Monferrato, con il suo panorama. Ci sono i luoghi particolari, come il Centro Armonia di Valgomio che frequento di tanto in tanto per le particolari iniziative che si svolgono, una carezza per l’anima.
C’è Cherasco, dove si tengono seminari importanti che seguo. Che bella cittadina! E’ vicina a La Morra, dove abitano amici e dove c’è l’agriturismo Casamatta, dove soggiorno spesso perché mi sento a casa… e i Bernocchi, tra noccioli, vigneti e speranze.
Sono luoghi del cuore, dove ogni tanto occorre tornare, e meno male che ci sono.
Ringrazio la vita, gli amici, le opportunità. Tutto aiuta a crescere, ad ampliare le conoscenze, dentro e fuori di noi. C’è tanto amore nel mondo!
Intanto, a La Morra, prosegue la mia esposizione di dipinti.