Ho trascurato un po’ il blog, lo ammetto, ma la vita a volte ci riserva sorprese e, come dice un mio caro amico, “la vita o la vivi o la scrivi”.
E alla ricerca di una sorta di catarsi, quale luogo è più adatto, per me che amo la natura in ogni sua manifestazione, delle alte vette, quelle che ho cominciato a scalare da ragazza? Anche se non pratico più l’alpinismo, l’amore per quei luoghi è rimasto immutato.
E così ci sono tornata, ed ho apprezzato l’emozione di pestare la neve, di ammirare i ghiacciai. Ma soprattutto di rivedere quei bei, coraggiosi fiori che resistono al calore senza filtri delle calde ore estive e i freddi rigorosi delle notti alpine. E del silenzio, anche se quello abbonda nelle mie giornate, compagno imprescindibile dei momenti creativi.
Puoi trovare altre notizie sui fiori alpini qui: Così vicini al cielo