C’è un piccolo angolo di Provenza tra le colline delle Langhe, in Piemonte. Non lo conoscevo ed è stata una piacevole sorpresa scoprirlo. Partendo da Sale San Giovanni, un comodo percorso si snoda per circa nove chilometri costeggiando od attraversando campi coltivati a lavanda, salvia, rosmarino, issopo…
Per chi ama la lavanda, il suo colore, il profumo e tutti i prodotti che se ne possono ottenere, questo luogo è un sogno.
Tra giugno e la metà di luglio sono numerosi i campi di lavanda che si estendono lungo le colline, offrendo agli occhi i ciuffi fioriti disposti in file ordinate. Il viola contrasta in modo piacevole con la terra insolitamente bianca, sullo sfondo di un cielo blu, delle montagne lontane o del verde intenso dei boschi. Si viene avvolti dal profumo, mentre ci si perde ad ammirare il piacevole contrasto creato dal bianco di una margherita, dal giallo di un iperico, dal rosa di una rosellina…
Altri campi coltivati attirano la nostra attenzione: ecco l’enkir, la prima graminacea coltivata, con le sue spighe sottili e piatte, di un bel verde. Si può scoprire anche il grano saraceno, non l’avevo mai visto in pianta, pur apprezzandolo come alimento. Non è una graminacea, per cui non produce spighe ma ha gradevoli infiorescenze bianche. Di un bel colore giallo sono le infiorescenze dell’elicriso, coltivato anch’esso per le sue proprietà.
Le salvie sono ormai sfiorite, ma non ci negano il loro profumo, così come il rosmarino.
L’issopo assomiglia un po’ alla lavanda visto da lontano, ma da vicino si notano i fiorellini diversi, pur se dello stesso colore, ed il portamento, più dritto.
Dopo la visita al paesino, piccolo ma col suo bel castello, con la chiesa, il municipio, un paio di negozietti, il minuscolo orto delle erbe aromatiche, un bel panorama sulle colline circostanti, viene l’ora di tornare a casa, ma con la voglia di tornarci, magari con più tempo, forse per due o tre giorni, chissà. Ogni anno, tranne in questo in cui tutte le manifestazioni sono state annullate, nell’ultimo weekend di giugno si svolge la festa della lavanda.
Si tengono visite guidate anche serali per la scoperta del territorio e delle sue ricchezze. (per info https://terrealte.cn.it/ )
Ringrazio la guida ambientale escursionistica Gianni Cailotto per avermi fatto scoprire questo luogo con una piacevole gita.