Immagina un prato di montagna così pieno di fiori da non sapere dove posare i piedi per non calpestarli. Immagina di trovare così tante genziane, così rare ormai, da volerti trasformare per un momento in farfalla o in ape per poterne visitare il cuore ed assaporarne il nettare…
I prati di Trovinasse, sopra Andrate, possono riservarti scoperte inattese. Non si possono ignorare, così intenso è il loro colore, così particolare la loro forma, così eccezionale la loro presenza!
Le avevo incontrate qualche anno fa nei prati di Bielmonte, sopra Biella e avevo fatto loro un ritratto. Non è facile disegnare la flora alpina: i fiori di solito sono così piccoli e racchiudono particolari e sfumature in uno spazio minuto. Si potrebbe farne delle miniature, da avvolgere in una cornice preziosa.
La genziana blu invece è generosa anche nelle dimensioni ed è perfetta da disegnare. Attenzione però, come tante altre piante alpine è protetta e non si raccoglie! Forza quindi, foglio e matita e coricarsi sul prato per coglierne ogni dettaglio!
Ci sono genziane di tante specie. Ecco qui la genziana asclepiadea, trovata nei pressi di Bielmonte.
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Nota: i prati pieni di genziane, così come quelli bianchi di narcisi selvatici, si trovano sulle nostre Prealpi, fioriti in queste settimane di primavera.
Ho potuto ammirarli lungo un percorso ad anello da San Giacomo di Andrate guidato da Germana Bernuzzo, del gruppo di nordic walking dello UISP di Biella.
Con le amiche e gli amici del gruppo sto riscoprendo luoghi bellissimi del nostro Biellese. Sono lì, appena dietro l’angolo, e aspettano soltanto di essere raggiunti!