Anche quest’anno nel Parco del castello di Masino ritorna il consueto appuntamento dedicato al giardinaggio. Ci torno ogni volta che posso perché mi piace il luogo e l’immersione per alcune ore nei colori e nei profumi dei fiori che tanti vivaisti coltivano con indiscutibile passione.
Preferisco recarmici nelle prime ore del venerdì, evitando se possibile l’affollamento delle ore di punta del sabato e della domenica, anche se devo dire che vedere così tanta gente appassionata di giardinaggio è sempre piacevole.
Ritrovo piante note e nuovi ibridi; ritrovo la semplicità di piante come le violette e l’esuberanza di rose e peonie dai colori intensi e dallo sviluppo rigoglioso.
Ritrovo gli angoli di paesaggio e gli arredi da giardino; non mancano libri dedicati alla natura.
Una parte è dedicata anche al gusto; vengono proposti alimenti curati e particolari, come marmellate insolite e mieli speciali che non sempre è facile trovare.
Torno a casa soddisfatta, con qualche piantina nuova da aggiungere alle tante che già ospita il giardino, non senza aver dato uno sguardo al panorama attorno, sempre affascinante.
