Non hanno un qualcosa di romantico i biglietti e i quadernetti realizzati con carta fatta a mano? Fare la carta, recuperando con cura tutti i ritagli che di solito buttiamo nella scatola della carta da riciclare, è piuttosto semplice ed occorrono poche cose: un secchiello, un frullatore, una bacinella bassa e larga, un telaio apposito che poi descriverò, dei rettangoli di feltro e una spugnetta; facoltativi: qualche colore a tempera, dei fiorellini e dei nastrini.
È così semplice che abbiamo svolto questa attività anche a scuola, con alunni dai sei agli undici anni. Ecco come abbiamo fatto.

fare la carta

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Abbiamo spezzettato tutti i ritagli di carta che avevamo tenuto da parte. Non abbiamo tenuto i fogli stampati, perché avremmo ottenuto carta di un colore grigiastro, poco bello, ma solo le parti bianche.
Li abbiamo messi in un secchio e vi abbiamo versato dell’acqua.
Li abbiamo lasciati macerare per due o tre giorni, finché toccandoli ci siamo accorti che erano diventati molto morbidi e teneri. Si strappavano facilmente, restavano appiccicati alle mani.
Li abbiamo versati un po’ per volta, con l’acqua, in un frullatore ed abbiamo frullato per alcuni minuti. Abbiamo ottenuto una poltiglia morbida che abbiamo trasferito in una bacinella bassa e larga. Abbiamo aggiunto altra acqua fino ad ottenere un impasto molto diluito.

fare la carta

Il telaio che abbiamo usato è di legno;  è formato da due parti, una con la retina e una no; ha le dimensioni di un foglio A5.
Tenendo  unite le due parti del telaio, lasciando la retina in mezzo, le abbiamo immerse nella poltiglia e le abbiamo rialzate con cura, tenendole in posizione orizzontale, lasciando sgocciolare l’acqua. Sulla retina si è depositato uno strato sottile di fibre di carta.

fare la carta

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Piano piano, abbiamo tolto la parte superiore del telaio e per la prima volta abbiamo visto il foglio di carta, ancora gocciolante, appoggiato sulla retina. Abbiamo tolto ancora un po’ di acqua passando una  spugnetta sotto la retina, senza toccare la carta, poi ci abbiamo posato sopra un rettangolo di feltro e l’abbiamo fatto aderire bene. Abbiamo  capovolto il tutto sul ripiano ed abbiamo tolto il telaio, lasciando che la carta si staccasse senza rompersi. Purtroppo, in questa fase alcuni fogli si sono rotti ed abbiamo dovuto rifarli.

fare la carta 3

Dopo due giorni la carta era asciutta; l’abbiamo staccata dal panno e l’abbiamo messa sotto ad alcuni libri perché si appiattisse bene.
Con lo stesso procedimento possiamo ottenere carta colorata, basta aggiungere un po’ di tempera del colore che vogliamo; ci sono anche dei coloranti specifici per carta, ma non li avevamo. Si ottiene della bella carta anche aggiungendo all’impasto petali di fiori e foglioline.

fare la carta

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I fogli di carta erano proprio belli! Li abbiamo utilizzati per preparare dei biglietti di auguri: sono vicine Pasqua e la festa della mamma, ma vanno bene per ogni occasione!
Abbiamo anche realizzato dei piccoli quaderni, utilizzando la carta fatta da noi come copertina, decorandola a piacere, e fogli di carta colorata per fare le pagine interne, rilegate con nastrini colorati. Sono ideali per scriverci o far scrivere dai nostri amici più cari le cose più belle e segrete.

Se l’idea vi è piaciuta, provate a realizzarla, vi auguriamo buon divertimento!

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