Nel piccolo paese di Callabiana, tra le colline biellesi, sopravvive una tradizione che si ripete ormai da molti anni grazie all’impegno costante di due appassionati: la realizzazione del presepe meccanico. Il presepe riempie l’unica navata del piccolo oratorio di San Carlo, nella frazione Nelva. Fa da sfondo un grande dipinto che riproduce il profilo delle Prealpi Biellesi, le colline e i paesini che vi sorgono.
Davanti, su più livelli, si svolge uno scenario complesso e coinvolgente: nelle numerose case più di 150 personaggi, di cui per la grande maggioranza meccanizzati, svolgono le loro mansioni artigianali. Nei prati pascolano molte greggi col loro pastore, lungo i ruscelli le lavandaie fanno il bucato, nelle loro botteghe fabbri, calzolai, panettieri sono intenti al loro lavoro. Nelle case c’è chi prepara la cena e chi fa i compiti. Anche la luce varia, dall’alba al tramonto. Ci si trova immersi in un luogo magico dal quale non ci si staccherebbe più.
Per realizzare quest’opera, i due appassionati lavorano quasi tutto l’anno. Dopo la fine della manifestazione, solo l’impalcatura viene mantenuta sul posto; le statuine vengono pulite e riposte, quelle meccaniche se necessario riparate. Il muschio, l’acqua e le altre parti degradabili vengono tolte e sostituite l’anno seguente. Si ricercano sempre nuovi personaggi, nuove statuine per arricchire la scena.
Per quanti anni ancora si ripeterà quest’iniziativa? I due organizzatori sperano di riuscire a trovare qualche nuovo appassionato che possa avvicendarsi.
Il presepio è visitabile dall’ 8 dicembre al 6 gennaio. La visita è gratuita, ma è gradita un’offerta per il mantenimento del presepio e per il restauro dell’oratorio, oggi non più utilizzato per le funzioni religiose, ma molto caro agli abitanti della frazione e non solo.
Un giretto a Callabiana non lascia insoddisfatti: la natura è bella, il paesino grazioso; oltre al Presepe si potrà visitare un altro allestimento: i presepi nel bosco, posti lungo un comodo sentiero. Si può fare una piacevole sosta nel vicino bar trattoria, dove si può anche pernottare se si viene da lontano e godersi una bella sauna.
Un’altra bella tradizione natalizia biellese è: il Presepe gigante di Marchetto.