Di pioggia si muore. Senza pioggia pure. Quanti squilibri in questa nostra Terra! Alluvioni, tempeste, mareggiate e straripamenti di fiumi hanno distrutto vite, abitazioni, terreni in tutto il mondo, quest’anno più che mai.
Nella zona in cui abito invece, detta da sempre “l’orinale d’Italia”, dove la primavera e l’autunno erano inesorabilmente stagioni piovose e l’estate finiva a ferragosto, negli ultimi anni si è registrata una grande siccità, unita ad un caldo anomalo. Ricordo in particolare l’estate scorsa, quando con tristezza vedevo l’erba del giardino e dei prati attorno tutta secca e zolle di terra ormai prive di vegetazione che si riempivano di crepe. Passeggiare nei boschi significava riempirsi di polvere e sudore, anziché rinfrescarsi. Grandi alberi sono morti, indeboliti dalla siccità ed attaccati dai parassiti.
Adesso sta piovendo, in modo regolare per fortuna. So che non è così in altre zone. C’è sempre il timore che si scatenino acquazzoni così forti che la terra troppo secca non potrebbe assorbire. Le cunette delle strade, le rive dei torrenti, i fossi abbandonati a se stessi e pieni di infestanti per incuria o mancanza di personale potrebbero non riuscire a sopportarli.
Il mio desiderio di pioggia è un altro. E’ il ticchettìo regolare della pioggia leggera, è il senso di rilassatezza che dovrebbe portare, è il nutrimento per le piante, è l’aria più pulita e l’arcobaleno che ne segue. E’ anche il ricordo delle domeniche in cui non si usciva e dei vetri appannati e delle gocce che ci scorrevano sopra. Tutta un’altra pioggia, insomma.
Cara maestra, io odio la pioggia ma certe volte mi rendo conto che la adoro perché te ne stai chiusa in casa con il caminetto acceso guardandoti un bel film!
Ma certe volte mi rendo conto che è bruttissimo quando non puoi andare fuori a giocare per via della pioggia!
La pioggia ha proprio questi due effetti: ti annoi perché non puoi uscire, oppure riesci a far tesoro del tempo che puoi trascorrere in casa facendo altre cose ugualmente belle. Se poi hai il camino acceso è davvero bello!
A me piace stare a casa a scrivere o a dipingere, col sottofondo della pioggia che cade…