Halloween si avvicina, è pronta la zucca intagliata da esporre accanto alla porta, con un lumino acceso all’interno? Per far felice ogni bambino ce ne vuole una piuttosto grande, come quella della carrozza di Cenerentola per intenderci. Si toglie la calotta e la si scava bene all’interno; (la polpa non si spreca ma si cucina). Si fanno i fori per gli occhi, meglio se triangolari, fanno più paura, e si intaglia la bocca, a zig zag mi raccomando! Si mette una candela accesa all’interno, si rimette la calotta e la sera del 31 ottobre la si posiziona accanto alla porta. Terrà lontani diavoli e fantasmi?

Scherzi a parte, la stagione della zucca è proprio questa.
Chi la coltiva (basta qualche seme e un po’ di terra fertile) sa di quanto spazio ha bisogno! I suoi tralci si allungano e si riempiono di grandi foglie. Producono diverse zucche che, giunte a maturazione, potranno essere staccate (senza togliere il picciolo) e riposte in una cantina asciutta dove resistono a lungo.

Oggi è facile trovarle tutto l’anno sui banchi dei supermercati; la mia preferita è la Delica, piuttosto piccola e non troppo dura da tagliare, dalla polpa compatta e dolce. Mi piace utilizzarla in modi diversi; le mie ricette preferite sono tante: fagottini di zucca come antipasto, passato, risotto e gnocchi di zucca come primi, zucca al vapore o al forno, sformato di zucca e cavolfiore per contorno, crostata di zucca come delizioso dolce… Adoro anche i ravioli di zucca e amaretti tipici della tradizione mantovana, ma quelli li acquisto già confezionati.
Le ricette con la zucca non facevano parte delle tradizioni della mia famiglia, e un libro come questo mi ha fornito molte idee, quando ancora il web non era pieno di siti di cucina. Edito nel 2000, forse è difficile da trovare, ma è un piccolo gioiello! “La zucca”, ricette ed illustrazioni di Lina Marenghi, edizioni Karta.

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