Questo è l’anno per me della scoperta dei funghi più strani… forse perché ho più tempo di andar per boschi, e quindi di osservare.Anche questa volta, com’è successo con gli artigli del diavolo (il rosso clathus archeri), ho notato per prima cosa, già da lontano, l’intenso odore di carne putrefatta.
In una piccola radura del bosco ho notato diversi esemplari di questo fungo che ha la forma fallica, col gambo bianco e una piccola testa con un foro sulla sommità. Il nome scientifico, phallus impudicus, deriva appunto dalla sua forma.
Da “neonato” ha la forma sferica ed è bianco; quando cresce, si forma il gambo, cilindrico, vuoto all’interno.
Ha un piccolo cappello con la superficie esterna segnata da sottili creste ricoperte da una sostanza gelatinosa contenente le spore. E’ questa sostanza che attira insetti vari che se ne cibano restandone avvolti e così trasportano le spore.
Quando il suo ciclo vitale è terminato, cade e rivela il corpo spugnoso vuoto all’interno. Gli esemplari che ho visto hanno una dimensione tra i dieci e i quindici centimetri di altezza.
Ovviamente, non è commestibile! Mi farebbe piacere trovare prima o poi dei funghi mangerecci, ma quelli, a meno che non siano indicati da bandierine colorate, purtroppo non li trovo quasi mai! 😉