Fata Inverno si è divertita questa notte a ricamare d’argento e diamanti le foglie cadute dall’acero e dalla quercia. Poi è passata dal trifoglio e da ogni piccola foglia posata sul terreno. Con quale precisione ne ha contornato i margini, ne ha seguito le venature.
Sono diventate così preziose ora quelle che erano vecchie foglie brune appassite! Potranno essere indossate per il ballo delle fate del bosco.
Ma poi arriva, irrispettoso come sempre, il sole che ne scioglie i ricami, dopo averli esaltati con i suoi raggi per qualche attimo. E tutto torna come prima.